Area Marina Protetta

Ultima modifica 21 aprile 2021

Le "piscine" di Molara e l'isola di Tavolara
L’Area Marina Protetta di Tavolara – Punta Coda Cavallo nasce con Decreto del Ministro dell’Ambiente nel dicembre 1997 su proposta dei comuni che vi si affacciano (San Teodoro, Loiri Porto San Paolo e Olbia) e che oggi ne curano la gestione. Tutta l’area, articolata in zona A a riserva integrale, zona B a riserva generale e zona C a riserva parziale, si estende dalla punta di Capo Ceraso presso Olbia a nord fino a oltre la punta di Isuledda a sud, comprendendo le isole di Tavolara, Molara e Molarotto (inquadrate come Z.P.S. ovvero Zone a Protezione Speciale).
L’istituzione del parco marino ha come scopo principale la tutela della biodiversità e dell’equilibrio del patrimonio ambientale marino di questa porzione della costa nord orientale della Sardegna, fra i più incantevoli della costa tirrenica, favorendo politiche di fruizione turistica, culturale, didattica e ricreativa in forme compatibili con la difesa della natura e del paesaggio. Le attività dell’ente gestore sono volte in massima parte allo studio scientifico del sistema marino, della sua flora e fauna e della loro stabilità biologica, tuttavia parte consistente delle risorse sono destinate alla comunicazione ed al coinvolgimento degli attuali ed ai futuri fruitori, attraverso progetti specifici di sensibilizzazione.
L’ente consortile di gestione del parco ha sapientemente dislocato sul territorio costiero dell’Area Marina Protetta di Tavolara – Punta Coda Cavallo dei punti di interesse come utili presidi informativi di servizio. San Teodoro ospita un info point Area Marina Protetta logisticamente predisposto durante il periodo estivo ed un Centro di Educazione Ambientale C.E.A., ubicato presso la sede dell’Istituto per le Civiltà del Mare (ICIMAR).

Escursione diving nell'Amp
Parallelamente agli scopi scientifici, le attività dell’Area Marina sono programmate per l’educazione all’ambiente ed il confronto, in riferimento alla sua speciale condizione di specchio acqueo a tutela differenziata, tuttavia Area Marina Protetta non significa solo codici di comportamento o divieti, è più ancora pura promozione del territorio attraverso la valorizzazione dell’ambiente, è qualità del mare, è stimolo ed investimento, è turismo intelligente: nell’esperienza specifica dell’Info Point il contatto con gli utenti è tracciato esattamente su questo tipo di premesse e mai su una logica banalmente sanzionatoria senza costrutto.
Presso il litorale di San Teodoro sono individuati diving spots (punti di immersione ad elevato interesse) segnalati da appositi gavitelli biconici di ormeggio, presso i quali è consentita l’immersione con o senza l’ausilio di unità d’appoggio dei diving centers (a seconda della zona di tutela).
L’offerta turistica di San Teodoro trova nel parco marino il valore aggiunto di una istituzione che è posta a garanzia di un corretto uso dei litorali e delle attività in mare, un investimento per il futuro per l’intero territorio.

Direttore
Dott. Augusto Navon
Contatti
Consorzio di gestione "Area Marina Protetta di Tavolara - Punta Coda Cavallo" Via Dante, 1 - 07026 Olbia (OT)
Fax
00390789204514
Telefono
00390789203013
Email
info@amptavolara.it
Web
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