Puntaldia

Ultima modifica 21 aprile 2021

La spiaggia di Puntaldìa, costituita da chiara sabbia fine, rappresenta l’estremità settentrionale della Cinta, dalla quale è separata dalla foce della laguna. Su di essa si alza imponente il profilo dell’isola di Tavolara. Il suo nome, ‘punto di guardia’, indica quanto in passato fosse importante strategicamente la località.

Il mare
Il mare, che fa parte dell’Area marina protetta di Tavolara – Punta Coda Cavallo, è trasparente, con i riflessi brillanti e ha un fondale basso. Questa caratteristica, insieme al fatto che la zona è riparata dalla tramontana e dal maestrale, rende Puntaldìa adatta ai bambini.

I servizi offerti
con particolare attenzione allo sport
Sono numerose le possibilità che offre Puntaldìa, dal golf con campo a nove buche alle immersioni. La zona è molto amata anche dai praticanti del windsurf.
Nella spiaggia, a cui si arriva dall’omonimo villaggio turistico con accesso anche per disabili, ci sono centri di diving, che organizzano immersioni all’interno dell’area marina protetta (le secche del Papa e di Washington, il relitto di Molara, lo scoglio di Molarotto), ed è possibile noleggiare attrezzature. Appena fuori dalla spiaggia vi è anche un ampio parcheggio a pagamento.

Come arrivare
Per arrivare alla spiaggia di Puntaldìa si percorre la SS125 Orientale Sarda in direzione nord, sino al bivio in località Lu Fraili dovei si svolta a destra per Puntaldìa.